La Toscana tocca per la prima volta due record: il più alto numero di casi positivi al giorno e il maggior numero di persone in isolamento nelle ultime 24 ore.
Sono 56 i nuovi casi positivi su un totale di 264 tamponi positivi. Dal 1 febbraio a ieri sono in tutto 2.149 i tamponi eseguiti nei laboratori degli ospedali toscani, un super lavoro che sta mettendo in evidenza l’altissima professionalità dei laboratori delle aziende ospedaliere di Careggi, Pisa e Siena. E dal monitoraggio giornaliero della Regione Toscana emerge che sono salite a 4.427 le persone in isolamento domiciliare (il dato di lunedì era di 2522).
Dall’analisi dell’Istituto superiore di Sanità emerge che al momento sono state «validate» 64 infezioni in Toscana con un’età media tra 60 e 69 anni (19 casi) mentre 13 sono i casi tra i 70 e i 79 anni. Solo uno ultra 80enne e uno tra 10 e 19 anni, zero casi fino ai 9 anni. 28 le infezioni validate dall’Iss per l’Umbria e 62 per la Liguria.
Il sistema sanitario toscano sta lavorando a pienissimo regime con le forze concentrate sull’emergenza coronavirus.
Infermieri, medici, operatori sanitari sottoposti a stress e turnazioni pesanti, con la piena consapevolezza di stare affrontando una vera e propria battaglia. La Regione Torscana sta portando avanti il reclutamento di 1.600 unità tra infermieri e operatori proprio per l’adeguato rinforzo. Più 400 medici, operazione non proprio facile. Si parte dalle chiamate dei precari. E se non se non ce ne saranno a sufficienza, garantisce il governatore Rossi, si richiameranno anche i pensionati. Le previsioni della Regione parlano di 7.500 contagi previsti per la Toscana con un picco intorno alla metà di aprile. Bisognerà vedere però se l’estensione della zona rossa a tutta Italia porterà benefici abbassando il tetto dei contagi come ci si augura.
Martedì il governatore Enrico Rossi ha firmato una nuova ordinanza nel solco di quanto detto l’altro giorno sulle presenze di lombardi nelle seconde case toscane: i cosiddetti ‘vacanzieri’ in arrivo o giunti in Toscana negli ultimi 14 giorni dopo aver dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico «facciano rientro immediato al proprio domicilio, abitazione o residenza». L’ordinanza prevede che se i ‘vacanzieri’ «accedono ad un pronto soccorso» toscano, se «il loro stato di salute non necessiti di ricovero, saranno invitati a farsi prendere in carico dal proprio medico», del luogo di domicilio o residenza fuori Toscana.
Intanto Rossi ha accolto la proposta del vicepresidente del consiglio regionale Marco Stella di Forza Italia («E’ il momento dell’unità» aveva detto): si farà l’incontro con le opposizioni. Anche il deputato Giovanni Donzelli di FdI aveva dato la disposibilità a «lavorare tutti insieme». E dopo la ’positività’ del presidente della commissione regionale Sanità Stefano Scaramelli sono in quarantena volontaria alcuni dei consiglieri regionali della commissione: Nicola Ciolini (Pd), Enrico Sostegni (Pd), Serena Spinelli (capogruppo Articolo 1), Paolo Sarti (Sì Toscana a sinistra), Jacopo Alberti (Lega) e Andrea Quartini (M5s). In quarantena anche tre dipendenti del gruppo di Italia Viva, di cui Scaramelli è capogruppo. Sanificazione anche per le sedi del Consiglio regionale. Anche il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini è risultato positivo al coronavirus.
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